Le prop firm sono un'opportunità di business o uno schema Ponzi?
Le prop firm sono un'opportunità di business o uno schema Ponzi?
In questo articolo, esploreremo cosa sono le prop firm, come operano, quali sono i vantaggi e gli svantaggi e soprattutto i rischi.
Le prop firm sono società finanziarie che investono i loro capitali o quelli dei clienti direttamente sul mercato, senza intermediazione e per farlo si avvolgono di trader professionisti chiamati prop trader.
Per poter diventare un prop trader occorre acquistare dalla prop firm la cosiddetta challenge, cioè un conto di trading virtuale dove svolgere attività di speculazione finanziaria; la challenge può avere un costo di qualche centinaio di dollari fino a qualche migliaio e ovviamente più si spende e maggiori saranno i compensi per il lavoro svolto.
Per superare la challenge occorre generare un profitto entro un periodo di tempo (ad esempio il 10% entro 90 giorni) e soprattutto rispettare dei parametri molto restrittivi come ad esempio il drawdown giornaliero, il drawdown massimo, un numero minimo di giorni di trading, il divieto di aprire operazioni in concomitanza con il rilascio di importanti dati macroeconomici e così via. Qualora la challenge non dovesse essere superata, perchè magari mancavano poche decine di dollari per raggiungere l'obiettivo di profitto, molte prop firm consentono, pagando un ulteriore fee, di estendere il periodo di tempo o addirittura di resettare un'operazione in perdita.
Superata la challenge si ottiene il cosiddetto conto funded, cioè finanziato, ma in realtà è sempre un conto virtuale solo che a differenza della challenge la prop firm può copiare le operazioni del trader su conti reali e avere così un profitto; anche con il conto funded occorre rispettare i parametri della challenge, ma la differenza in questo caso è che se si arriva all'obiettivo di profitto si riceve dalla prop firm un compenso che può essere compreso tra il 50% e il 90% degli utili generati. Se invece si perdono troppi soldi il conto viene immediatamente chiuso e si interrompe il rapporto di collaborazione tra la prop firm e il trader.
Dopo questa breve introduzione su cosa sono e come funzionano le prop firm andiamo a spiegare vantaggi e svantaggi.
I principali vantaggi sono:
- l'opportunità di svolgere l'attività di trader con pochissimo capitale a disposizione perché è sufficiente pagarsi la challenge;
- rischi molto bassi perché se dovesse andare male si sono persi solo i soldi della challenge;
- l'opportunità di avere una formazione gratuita perché molte prop offrono ai propri trader dei corsi di aggiornamento o dei veri e propri programmi di formazione.
I principali svantaggi sono:
- il dover sottostare a delle regole molto rigide perché ad esempio un drawdown giornaliero durato magari qualche secondo può comportare il non superamento della challenge o la chiusura del conto funded;
- il non poter aprire operazioni di trading qualche minuto prima e qualche minuto dopo l'uscita di dati macroeconomici, ma per un trader esperto questa potrebbe essere un'ottima opportunità di guadagno visto che la volatilità in quei casi aumenta;
- non ricevere il pagamento degli utili generati perché magari la prop firm vi accusa di copy trading, ma in un mondo fatto da milioni di trader è normale che nello stesso identico istante ci siano 2 o anche qualche centinaio di persone che assumono la stessa identica posizione su uno strumento finanziario;
- l'apertura della partita IVA che per chi è residente in Italia può essere croce e delizia nonostante esista il regime forfettario;
- svolgere un'attività da pseudo lavoratore dipendente, cioè ci si ritrova a dover sottostare a delle regole aziendali, come un normale dipendente, ma con tutti i rischi tipici dei lavoratori autonomi (come ad esempio i mancati pagamenti).
Concludiamo l'articolo rispondendo alla domanda iniziale... ma quindi le prop firm sono un'opportunità di business o uno schema Ponzi?
La maggior parte delle prop firm vivono delle challenge e pagano gli utili di quei pochi trader profittevoli utilizzando i soldi incassati dalle challenge, quindi hanno bisogno di persone che ogni giorno acquistino le challenge e sostanzialmente non le superino e poi presi da meccanismi di rivalsa ne acquistino ancora altre in un circolo virtuoso che sfiora la ludopatia.
In conclusione non mi sento di definire le prop firm uno schema Ponzi, ma sicuramente rientrano tra quei sistemi di business che fanno guadagnare le grandi aziende e illudono il piccolo trader retail di poter guadagnare grandi cifre dai mercati finanziari.